Molti luoghi comuni su ciò che è meglio fare, anche trasmessi in famiglia, diventano un punto di riferimento….ma sono tutti veri?
“Le madri miopi non devono allattare o la vista peggiorerà”
No: allattare o no non ha ripercussioni sulla vista.
“Allattare al seno è più faticoso dell’allattamento artificiale”
No: riposarsi allattando al seno significa dedicarsi prevalentemente a questo e, se necessario, rimandare o farsi aiutare per le altre faccende domestiche. L’allattamento artificiale richiede un lavoro aggiuntivo nella preparazione e nella disinfezione dei materiali necessari.
“Nei primi giorni non c’è latte”
No: nei primi giorni c’è il colostro, l’alimento naturale del bambino appena nato. Attaccato spesso al seno, il neonato assume questo prezioso alimento e impara a succhiare stimolando la produzione del latte “maturo”.
“Una donna con il seno piccolo avrà poco latte”
No: il capezzolo introflesso è un parziale ostacolo, non un impedimento all’allattamento. Spesso il capezzolo introflesso “esce fuori” con delicate stimolazioni. È importante chiedere aiuto (ad esempio all’ostetrica), per posizionare il bambino in modo efficace.
“Dopo l’anno di vita del bambino il latte non è più nutriente, diventa acqua”
No: il latte materno mantiene sempre le sue caratteristiche nutritive, dopo l’anno l’allattamento si completerà con l’integrazione con altri alimenti.
“Allattando al seno si devono evitare alcuni cibi o bevande (aglio, spezie, cavolo, cipolla, cioccolato…)”
No: grazie alle variazioni del sapore del latte materno il bambino partecipa ai gusti alimentari della mamma, cosa che durante la gravidanza avviene attraverso il liquido amniotico. I principi di una corretta alimentazione dovrebbero essere seguiti dalla mamma che allatta e dal resto della famiglia.
“Doppia pesata a ogni poppata”
No: è sufficiente la pesata settimanale.
“È necessario preparare il capezzolo all’allattamento già durante la gravidanza”
No: non occorre “preparare” il seno e il capezzolo all’allattamento con alcun trattamento particolare: creme e lozioni non servono a prevenire le ragadi.